Due gol botta e risposta Isla - Quagliarella, otto ammoniti, un palo e una rete annullata. Samp-Cagliari si è chiusa in parità ma non ha lesinato emozioni. Avvio dai ritmi lenti: al 5' il Cagliari sorprende la Sampdoria passando in vantaggio. A innescare l'azione che porta al gol è un fallo laterale da destra per gli ospiti: Murru rimette in area, Sau spizzica di testa verso il secondo palo dove Isla libero può controllare e battere Viviano con un potente diagonale.
I blucerchiati accusano il colpo e soffrono il Cagliari attento in difesa e veloce nelle ripartenze. Ci vuole un'iniziativa personale di Muriel per ristabilire la parità. Il colombiano parte praticamente da centrocampo sulla fascia di sinistra, supera due avversari e in area cerca il tiro, Pisacane in scivolata riesce a respingere ma Quagliarella è il più veloce e in semirovesciata ribadisce in gol. La gara s'infiamma e al 27' Viviano compie un vero e proprio miracolo salvando con i piedi su Sau che si ritrova il pallone tra i piedi in area piccola. Il portiere di casa respinge d'istinto e Rastelli in panchina si dispera.
La Sampdoria dopo aver pareggiato punta con maggiore continuità l'area avversaria ma con le buone e con le cattive, da rivedere un intervento su Fernandes di Alves in area rossoblù che costa il cartellino giallo al sampdoriano per proteste, il Cagliari riesce a difendersi quanto basta per arrivare all'intervallo sul risultato di parità. Alla ripresa entra Djuricic per Fernandes mentre Rastelli conferma l'undici di partenza. Sono gli ospiti ad iniziare con maggiore convinzione e al 7' Sau si fa respingere da Viviano un tiro a tu per tu su assist di Pedro.
La Samp cresce e cresce Muriel: il colombiano gira bene in area su filtrante di Djuricic ma il suo diagonale rasoterra al 20' termina di poco a lato. Rastelli prova a scuotere i suoi inserendo Di Gennaro per Tachtsidis. Ma è la Samp a rendersi pericolosa su punizione con Torreira la cui conclusione verso il palo più lontano termina a lato. Un minuto dopo sul fronte opposto Pavlovic anticipa Ionita in area piccola mettendo in angolo. Al 41' in area cagliaritana succede di tutto: Quagliarella ci prova, Gabriel respinge, Djuricic rimette in mezzo, arriva Torreira che colpisce in pieno il palo. Nel finale Ibarbo fa esplodere la panca rossoblù ribadendo in rete un'uscita imperfetta di Viviano ma il direttore di gara annulla per fuorigioco tra le proteste degli ospiti.
RASTELLI, DUE PUNTI PERSI. "Ho visto un Cagliari straordinario che avrebbe meritato di tornare a casa con i tre punti". Massimo Rastelli è soddisfatto nel dopo gara e si gode l'ottima prestazione della sua squadra senza dimenticare il rammarico per un gol, apparso regolare, annullato a Ibarbo. "Oggi abbiamo creato tantissime occasioni e anche segnato il gol che ci avrebbe dato la vittoria ma che è stato inspiegabilmente annullato. Qui a Genova possiamo dire di aver lasciato due punti. La rete di Ibarbo? Vedersi annullare un gol così lascia tanto rammarico".
Il Cagliari ha lottato su ogni pallone mettendo spesso in difficoltà la Sam. "La squadra ha fatto quello che avevamo preparato - ha detto Rastelli -. Sono soddisfatto per la qualità che abbiamo saputo mettere in campo e mi sono piaciuti tutti". Il Cagliari ha ormai archiviato la pratica salvezza e guarda al futuro oltre a godersi il rientro di Ionita dopo il lungo stop, cinque mesi , per infortunio. "Ora guardiamo a queste ultime 13 giornate cercando di ottenere il massimo, magari provando a essere più cattivi e determinati sottoporta".
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