di Maria Grazia Marilotti
Il loro San Valentino cade il 9 settembre. E' il giorno in cui Franca e Costanzo si danno il primo bacio. Da quel primo gesto sono passati 14 anni ed è come se fosse il primo giorno. Insieme hanno superato difficoltà non da poco: prima il fallimento di un'azienda e poi un male impietoso che aveva colpito Franca. La storia di Franca Dessì, 44 anni di Terralba, e Costanzo Serra, 52, di Oristano, tecnico Enel, comincia nel modo più romantico.
La prima di tante emozionanti sorprese arriva durante la fase del corteggiamento. "Costanzo mi piaceva, ma non mi sentivo pronta per iniziare una storia, quindi quando mi chiede di accompagnarlo alla sua macchina mi dico 'speriamo che non ci provi' - racconta Franca all'ANSA - invece apre il cofano e mi ritrovo davanti ad un'esplosione di colori e profumi: c'era un grande mazzo di fiori. 'Sono per te', mi dice". E' un amore intensissimo e dopo un anno Franca e Costanzo convolano a nozze. Due anni dopo arriva la loro più grande felicità, la nascita di Claudia.
Sembra una vita destinata a ripetute gioie, ma l'insidia è dietro l'angolo: il medico diagnostica a Franca "un brutto male" - che lei preferisce non nominare - che la costringe per tre anni tra letto e poltrona. "Costanzo dal primo momento non mi lascia un attimo, prende aspettativa in ufficio e rinuncia al suo sogno di sempre, lavorare all'estero, con altre prospettive, per starmi accanto e accudirmi", ricorda. Alla mente le tornano quei momenti di grande sofferenza. "Mi sollevava dal letto - rievoca Franca - mi lavava, mi vestiva, con un amore e una delicatezza incredibili. Un vero angelo".
Intanto la situazione peggiora. "Non potevo sollevare le braccia né la testa, piangevo, pensavo a mia figlia e a mio marito con il dolore e la paura di doverli lasciare - confessa - Costanzo mi ha dato la forza per resistere e continuare a credere nella mia vita. 'Dai Franca', mi diceva, 'supereremo insieme anche questa prova. Vederlo così fiducioso nella mia ripresa ha fatto scattare in me qualcosa che mi ha spinto a rifiutare, innanzitutto nella mia mente, l'idea di sentirmi sconfitta e a credere fortemente nella mia salute". I ricordi sono vividi nella sua mente.
"Sono passati sei anni e quel male oggi é solo un brutto ricordo - dice sollevata - sono grata anche per aver trovato un insegnamento spirituale che mi ha dato molta forza". Franca e Costanzo, forti anche di questa esperienza, vivono con gioia la loro storia d'amore. Come in tutte le coppie anche fra loro possono esserci piccole discussioni. "Incontrarci è stato un colpo di fortuna, ma poi giorno dopo giorno c'è da mettere un mattoncino in più - spiega Franca - da Costanzo ho imparato il rispetto e a vivere i rapporti con serenità.
Mi ha conquistata per quella luce nei suoi occhi, per la sua dolcezza, la sua forza e soprattutto il suo entusiasmo per la vita. Ogni giorno ringrazio il cielo. Nel giorno dedicato agli innamorati voglio rinnovare il mio grazie a Costanzo, perché a restituirmi il benessere e a tenermi in vita è stato anche il nostro immenso amore".
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