Orario continuato dei negozi nei
giorni degli arrivi dei croceristi. È la proposta lanciata dal
presidente di Confcommercio, Alberto Bertolotti, in occasione
della presentazione del calendario delle navi-vacanza per il
2017. Obiettivo: sfruttare la grande occasione dei
quattrocentomila turisti in arrivo con le crociere.
"Un appello alle imprese: non sorprendiamo i croceristi con
le serrande abbassate", ha spiegato il numero uno
dell'associazione di categoria. Sintonia con il Comune.
"Dobbiamo attivarci meglio con le aperture in concomitanza degli
arrivi - ha confermato l'assessore al Commercio Marzia Cilloccu
- soprattutto perché abbiamo preparato un bel centro storico".
L'amministrazione punta molto sui mercati, da Santa Chiara a San
Benedetto. Con una indicazione per incrementare gli affari. "Le
strutture sono pronte anche per il commercio on-line", ha
chiarito l'esponente della Giunta Zedda. Come dire: se il
turista non vuole portarsi appresso buste o bustoni, si può far
portare i prodotti direttamente a casa.
E una spinta a non perdere la clamorosa chance arriva anche
dalla Regione: la prima mossa potrebbe essere quella di vendere
i prodotti dell'artigianato sardo direttamente nei terminal
crociere. "Il turista - ha sottolineato l'assessore del Turismo
Francesco Morandi - deve andarsene via dall'Isola non con la
sabbia delle nostre spiagge, ma con un ricordo della Sardegna
che sia opera dei nostri artigiani". Morandi ha ribadito
l'importanza del settore crociere. "Prima era marginale ora è
fondamentale anche grazie agli sforzi di chi ci ha creduto - ha
argomentato il titolare del Turismo - Gli asset di investimento
della Regione stanno riguardando la promozione del sistema
Sardegna, ma anche l'informazione e l'accoglienza con interventi
diretti nei territori. Uno degli obiettivi è far sì che il
crocerista, attratto dall'esperienza in Sardegna, possa
tornare".
Riproduzione riservata © Copyright ANSA