/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Basket: caos fine gara, Sassari rischia

Basket: caos fine gara, Sassari rischia

Tifosi intemperanti contro avversario, si profila Daspo

SASSARI, 05 gennaio 2017, 19:08

Redazione ANSA

ANSACheck

- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA
- RIPRODUZIONE RISERVATA

Rischia di avere gravi conseguenze il clamoroso parapiglia scatenato ieri sera, a pochi secondi dal termine del match di Champions tra Dinamo Banco di Sardegna Sassari e Aek di Atene, da due spettatori del PalaSerradimigni. Quando mancavano ormai solo tre secondi e mezzo alla sirena finale e Sassari conduceva per 79-78, il croato Ukic è finito fuori dal campo nel tentativo di salvare l'ultimo possesso per la squadra di Atene.

A quel punto il giocatore è stato spinto alle spalle da un ospite del parterre, mentre un tifoso sistemato nelle prime file della tribuna ha tentato di colpirlo al volto per impedirne la reazione. Immediatamente sono intervenute le forze dell'ordine e il servizio di sicurezza del palasport, che hanno scongiurato il peggio. Ma la bruttissima figura rimediata da Sassari in Eurovisione potrebbe costare cara alla società, alla quale potrebbe essere comminata una squalifica del campo, e ai due tifosi intemperanti, che rischiano un Daspo dai 2 ai 5 anni.

DIRIGENTE BANCO SARDEGNA DOPO RISSA, 'CHIEDO SCUSA' - "Non mi va di passare per la persona che non sono, mi scuso con Ukic, con l'Aek Atene, con la Dinamo e con i tifosi del PalaSerradimigni, da sempre esempio di correttezza e fair play. Ho commesso un gesto d'impeto, non corretto, senza riflettere, ma ho pensato solo a proteggere me e dei bambini che stavano seduti lì vicino".

Paolo Rosa, responsabile Risorse Umane del Banco di Sardegna, è l'autore dello spintone che ieri sera, a pochi secondi dal termine del match di Champions League tra Sassari e Atene ha scatenato un parapiglia per cui la Dinamo potrebbe essere sanzionata con la squalifica del campo. A mentre fredda, il dirigente apicale della banca sarda precisa. "Sento l'esigenza etica e morale di scusarmi per l'episodio che mi ha visto coinvolto - dice all'ANSA - il particolare momento di tensione agonistica e l'episodio che ha visto franare pericolosamente il giocatore, impegnato a recuperare una palla vagante, mi hanno portato a quella reazione".

"Allontanare con una spinta un giocatore non è corretto - ammette Rosa - e non fa parte del mio normale modo di essere. Sono il primo a dispiacermi e fare ammenda per questo episodio". Resta il fatto, sottolinea ancora il dirigente, che "l'intenzione non era di procurare danno o di mancare del dovuto rispetto ad alcuno, né di macchiare la nota e apprezzata correttezza del popolo biancoblù. Da persona rispettosa dei valori dello sport, voglio porgere le mie più sincere e sentite scuse - ribadisce - per un gesto che non fa parte dei miei principi e della mia condotta, nello sport così come nella vita".

BATTUTA LA CORAZZATA ATENE - La Dinamo Banco di Sardegna Sassari rilancia le sue quotazioni in Europa grazie alla preziosa vittoria al PalaSerradimigni contro l'Aek Atene. L'80-78 finale racconta quasi tutto di una partita che le due squadre hanno giocato a viso aperto e che si è risolta solo dopo un finale da brividi.

Partita malissimo e sotto di 9 punti già dopo 3' (11-2 il risultato per Atene), Sassari è stata brava a riordinare le idee in difesa e a trovare l'energia necessaria per rientrare subito in partita. Al 5' il Banco si avvicina sino al 14-11 e pochi istanti dopo mette la freccia per non farsi superare mai più.

Dal 16-14 del 7', la Dinamo si fa raggiungere un paio di volte, ma trova sempre la forza di restare concentrata e di ricacciare indietro un avversario oggettivamente forte. Succede anche nel finale che Atene si riavvicina sino al -1 del 79-78, ma i biancoblu' resistono anche all'ultimo assalto avversario e centrano un risultato fondamentale in prospettiva europea ma non solo.

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza