"Bisogna combattere ogni senso di
assuefazione: la Giunta è attenta al tema della povertà e
all'inclusione sociale e vuole lasciare in funzione l'ascensore
sociale per spezzare questa catena". Lo ha detto il governatore
Francesco Pigliaru, commentando il report della Caritas.
"Una cosa sono i soldi stanziati altro sono i risultati - ha
ammesso - occorre però vedere il contesto macroeconomico, stiamo
uscendo lentamente dalla crisi, ma il problema della povertà e
della paura della povertà sta sconvolgendo il mondo. Dobbiamo
fare molto in diversi settori e stare attenti ai destini
individuali - ha aggiunto - Bisogna aiutare con politiche
passive chi per ragioni di età e di storia personale non può
investire, ma occorre anche prevenire e lo stiamo facendo con
Isola, il programma contro la dispersione scolastica, che è la
madre di tutti i problemi".
L'assessore del Lavoro, Virginia Mura, ha ricordato che la
Sardegna, "per la prima volta, ha messo in campo 22 corsi di
istruzione e formazione triennali in tutto il territorio, tutti
stanno per partire". "Bisogna guardare in faccia i poveri non
solo la povertà", ha sottolineato il presidente della Conferenza
episcopale sarda, monsignor Arrigo Miglio.
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