Addio a Giovanni Antonio Maria
Brianda, sindaco di Sassari negli anni Sessanta. L'ex primo
cittadino è scomparso ieri sera, all'età di 94 anni. Settimo
sindaco di Sassari nel dopoguerra, è stato un esponente di
spicco della Dc: entrò in consiglio comunale nel 1956 e con
Giuseppe Binna sindaco ricevette la delega di assessore alla
Pubblica istruzione. Questo incarico lo rivestì sino a ottobre
del 1961 quando si dimise, dopo aver affiancato i sindaci Piero
Masia (1957-1960) e Lorenzo Ganadu (1960-1963).
Il 6 settembre del 1963 fu nominato alla guida della Giunta
comunale, con 25 voti dell'aula. Restò in carica fino al 9
gennaio 1965, poi gli subentrò Salvino Naitana, anche lui
esponente Dc. La scomparsa di Brianda ha creato sconforto in
città. "Ho conosciuto personalmente Giovanni Antonio Brianda -
ha dichiarato il sindaco di Sassari Nicola Sanna che ha espresso
cordoglio alla famiglia - e ne ho sempre apprezzato il rigore,
l'integrità morale, la profonda fiducia nelle istituzioni
democratiche e rappresentative e l'apertura al dialogo".
I funerali si svolgeranno domani, martedì 22 novembre, alle
ore 15 nella chiesa di Sant'Agostino a Sassari.
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