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Stintino, rari reperti nel Museo Tonnara

Stintino, rari reperti nel Museo Tonnara

Pezzi di pregio concessi dal Ministero dei beni culturali

STINTINO, 06 ottobre 2016, 14:39

Redazione ANSA

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- RIPRODUZIONE RISERVATA

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Il ministero dei Beni e delle attività culturali ha concesso al Museo della Tonnara di Stintino (Mut) alcuni rari reperti archeologici. Il pezzo più ricercato è un askoide a forma di tonno proveniente dalla necropoli di San Simplicio, a Olbia. Arrivano da Cala Reale, Asinara, tre anfore di terracotta ed un fondo di anfora contente residui di salsa di pesce, tra i pochi resti della nave romana naufragata in età tardo imperiale nelle acque del Golfo dell'Asinara. Alcune vertebre di tonno, infine, giungono dalla Tonnara di Perdasdefogu, a Sorso.
    I nuovi pezzi saranno presentati sabato 8 ottobre, alle 18, nella sala conferenze del Mut di Stintino. Interverranno il sindaco, Antonio Diana, il rettore dell'Università di Sassari, Massimo Carpinelli, Maura Picciau, soprintendente di Sassari, Olbia-Tempio e Nuoro, e la curatrice del Mut Esmeralda Ughi.
    A illustrare i reperti archeologici saranno Rubens D'Oriano, Daniela Rovina e Gabriella Gasperetti della Soprintendenza, Barbara Wilkens dell'Università di Sassari e Alba Canu del Centro di restauro e conservazione dei beni culturali di Li Punti.
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

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