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Sanità: Moirano guida Asl unica Sardegna

Sanità: Moirano guida Asl unica Sardegna

Arriva dal Piemonte e per 5 anni ha diretto Agenas

CAGLIARI, 23 settembre 2016, 21:01

Redazione ANSA

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Fulvio Moirano - RIPRODUZIONE RISERVATA

Fulvio Moirano - RIPRODUZIONE RISERVATA
Fulvio Moirano - RIPRODUZIONE RISERVATA

di Roberto Murgia

Alla fine la maggioranza ha raggiunto un accordo e oggi, a Villa Devoto, durante una riunione di Giunta convocata in extremis, è stato nominato il super manager della Asl unica in Sardegna, nota come Azienda per la tutela della salute. Si tratta di Fulvio Moirano, ligure, un curriculum di tutto rispetto: ora in forza come Dg alla sanità piemontese, dal 2009 al 2014 ha diretto Agenas (Agenzia nazionale Sanità) affiancando le Regioni nei piani di rientro e nella riorganizzazione della rete ospedaliera.

Spetterà a lui, adesso, ridurre e razionalizzare la spesa sanitaria che supera la metà del bilancio regionale. Un 'non sardo', dunque, fortemente voluto dal governatore Francesco Pigliaru che ha avuto la meglio dopo un lungo braccio di ferro (il dg sarebbe dovuto essere nominato ai primi di settembre) con la maggioranza che lo sostiene. Per la precisione la nomina di oggi riguarda la Asl 1 di Sassari - qui avrà sede la Asl unica - che entro il 31 dicembre 2016 incorporerà le sette aziende sanitarie della Sardegna.

"Si tratta di un grande e stimato professionista, con competenze in sanità che pochissimi possono vantare - ha commentato Pigliaru - avevamo promesso che avremmo cercato la persona più adatta, ci siamo riusciti anche grazie anche alla piena disponibilità e collaborazione dimostrata dalla Regione Piemonte e dal presidente Sergio Chiamparino in particolare". Sembrano lontani, insomma, i giorni della bocciatura di Francesco Zavattaro, manager abruzzese indicato dal governatore per la stessa carica ma senza la condivisione di una fetta importante della Giunta e degli alleati.

Adesso lo 'straniero' fa meno paura. Piena soddisfazione dal capogruppo del Pd in Consiglio regionale, Pietro Cocco ("una scelta di altissimo profilo, perché non conta dove sei nato ma lavorare per il bene dei sardi"), ma anche di Daniele Cocco, capogruppo di Sel ("questa nomina mette al di fuori dalla gestione della sanità le ingerenze politiche"). Qualche maldipancia, ancora, dai sovranisti di Franciscu Sedda, che avrebbero preferito una scelta tutta sarda.

Centrodestra amaro, con il coordinatore regionale di Forza Italia, Ugo Cappellacci, che chiede "perché non un sardo", il capogruppo Pietro Pittalis che pretende "chiarezza sul caos politico di queste settimane", il capogruppo Udc, Gianluigi Rubiu, che parla di "una Sardegna commissariata".

Nella stessa seduta la Giunta ha nominato anche i dg dell'Azienda Ospedaliera Brotzu e dell'Azienda Ospedaliro-Universitaria di Cagliari. Si tratta di Graziella Pintus e Giorgio Sorrentino. Due riconferme, dato che erano commissari uscenti, che hanno incontrato i favori di tutti, specie, nel secondo caso, della rettrice dell'Università di Cagliari, Maria Del Zompo.

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