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Moby Prince: "rendere merito equipaggio"

Moby Prince: "rendere merito equipaggio"

Familiari vittime, a tutti loro medaglia al merito

CAGLIARI, 01 maggio 2016, 19:41

Redazione ANSA

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- RIPRODUZIONE RISERVATA

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Le massime cariche dello Stato riconoscano a tutti i membri dell'equipaggio del Moby Prince, il traghetto sul quale morirono 140 persone la sera del 10 aprile 1991 dopo la collisione con la petroliera Agip Abruzzo nella rada del porto di Livorno, la medaglia al merito. Lo ha chiesto Luchino Chessa presidente dell'Associazione 10 aprile a nome dei familiari delle vittime. "Oggi, primo maggio, festa dei lavoratori - scrive - non possiamo non ricordare i nostri cari morti nella strage del Moby Prince.

Su quel traghetto passeggeri in servizio da Livorno ad Olbia c'erano 66 persone che stavano facendo il loro lavoro, ognuno con il suo ruolo, ognuno addestrato al lavoro quotidiano, ma anche all'emergenza. Non sappiamo cosa sia successo nei minuti precedenti la collisione, ma siamo sempre più sicuri, e noi lo sapevamo già, che tutti i membri dell'equipaggio del Moby Prince hanno fatto il loro dovere fino in fondo. Prima o in prossimità della collisione con la petroliera, i membri dell'equipaggio hanno radunato tutti passeggeri nel punti di riunione, mentre in plancia il comandante, il primo ufficiale e il timoniere hanno tentato di risolvere il problema, pur nell'ineluttabilità della collisione".

Chessa ha ripercorso tutte le azioni messe in atto da ciascun membro dell'equipaggio prima di parlare del comandante della nave, suo padre: "L'ho riconosciuto perché aveva il mio orologio e per un ponte odontoiatrico, per il resto era un tronchetto carbonizzato di poco meno di mezzo metro. I membri dell'equipaggio che dopo aver portato i passeggeri nel salone Deluxe, coibentato e con porte tagliafuoco, sono stati fino all'ultimo con loro, nella speranza per loro concreta che i soccorsi sarebbero arrivati quanto prima e invece il loro calvario è durato ore, di attesa in un inferno di fumo e fiamme".

Per questo, ha concluso Chessa, "in attesa che si concluda il lavoro della commissione parlamentare d'inchiesta chiediamo che le istituzioni, nelle persone del Capo dello Stato, Sergio Mattarella, dei presidenti di Senato e Camera, Piero Grasso e Laura Boldrini e del presidente del Consiglio dei Ministri, Matteo Renzi, si impegnino per riconoscere la medaglia al merito a tutti i membri dell'equipaggio del Moby Prince: noi familiari delle vittime nel frattempo attendiamo verità e giustizia".

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