Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Gigi Riva a funerali baby calciatore

Gigi Riva a funerali baby calciatore

Centinaia per ultimo saluto a Luca, in cielo palloncini bianchi

CAGLIARI, 18 marzo 2016, 16:20

Redazione ANSA

ANSACheck

Quartu, Gigi Riva ai funerali baby calciatore - RIPRODUZIONE RISERVATA

Quartu, Gigi Riva ai funerali baby calciatore - RIPRODUZIONE RISERVATA
Quartu, Gigi Riva ai funerali baby calciatore - RIPRODUZIONE RISERVATA

Anche Gigi Riva questo pomeriggio ai funerali di Luca Pusceddu, il baby calciatore di dieci anni morto martedì sera a Quartu per aver battuto la testa sul terreno sintetico dopo una acrobazia mentre giocava a pallone. Rombo di Tuono, il maestro delle rovesciate, la stessa risultata fatale per Luca, si è seduto nelle prime file nella gremitissima Basilica di Sant'Elena a Quartu.

Bianco in volto, profondamente scosso, alla fine della messa ha commentato: "Una disgrazia terribile, sono cose che non dovrebbero mai succedere". Centinaia di persone per l'ultimo saluto al ragazzino: chiesa stracolma, ma alla fine si è riempita anche la piazza intorno.

Una giornata di lutto per tutto il mondo del calcio: a rendere omaggio a Luca sono arrivati gli allievi delle scuole calcio di Cagliari e hinterland, tutti rigorosamente con la tuta da allenamento. Come se si dovesse giocare ancora un'altra partita con quel ragazzino della San Francesco che, a detta di tutti, a dieci anni era un piccolo campione.

Tutti increduli, commossi, con le lacrime agli occhi. Fuori dalla chiesa tanti palloncini bianchi con la scritta "Luca". E tanti altri disegnati con esagoni neri in modo che sembrassero palloni da calcio. Un grande e lungo applauso ha salutato l'uscita della piccola bara bianca dalla Basilica.

Con i ragazzini che hanno intonato cori da stadio cantando e scandendo il nome del piccolo calciatore. Poi la liberazione dei palloncini in aria, con il cielo che si è riempito di decine di pois bianchi. E infine il corteo di adulti e bambini fino al cimitero di via Marconi. Tante corone per il piccolo Luca: una era del Cagliari calcio. Il club rossoblù, via Facebook, l'ha già promesso: la prossima vittoria sarà dedicata a lui.

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza