(ANSA) - CAGLIARI, 24 FEB -Caccia al writer-vandalo che deturpa il Poetto, dalle panchine ai nuovi baretti. Da qualche giorno sono comparse sui lavori da poco terminati le scritte con la sigla-pseudonimo dell'autore: "Pole". Per difendere il lungomare scende in campo anche il sindaco Massimo Zedda.
"Molti, riconoscendo quella 'firma' - spiega il primo cittadino in un post su Facebook - si sono attivati per provare a rintracciare il colpevole. Grazie a loro abbiamo alcune informazioni che ci daranno la possibilità di risalire al responsabile che sarà denunciato dall'impresa che ha ancora in carico la sorveglianza dello spazio".
Il sindaco annuncia poi che, grazie a risorse Ue, sarà aumentato il numero delle telecamere per il controllo del lungomare e di altre zone della città. "Servono come deterrente contro atti di questo tipo ma non illudiamoci - avverte Zedda - nella maggior parte dei casi è difficile risalire al responsabile. L'unica soluzione è l'educazione, il senso civico e soprattutto la tutela degli spazi pubblici da parte dei cittadini".
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