Nuova ondata di protesta per i
lavoratori del tessile del Nuorese, circa 1.500, che questa
mattina dalle 10 alle 13 hanno messo in atto il secondo blocco
stradale sulla statale 131, dopo quello del 13 marzo a
Siniscola. Più di 200 persone hanno interrotto il traffico
all'altezza di Borore per protestare contro la perdita degli
ammortizzatori sociali, unico sussidio rimasto dopo l'uscita
forzata dalle fabbriche. "Per il nuorese 1.500 lavoratori sono
come la Fiat a Torino", dicono Cgil- Cisl-Uil.
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