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Geoparco:continua protesta a Gonnosfanadiga,'stufi promesse'

Geoparco:continua protesta a Gonnosfanadiga,'stufi promesse'

Occupazione Municipio ad oltranza, operai resteranno stanotte

GONNOSFANADIGA, 10 marzo 2015, 18:09

Redazione ANSA

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Inizialmente, questa mattina, erano in quattro. Nel pomeriggio sono diventati una decina dopo la fine della giornata di lavoro nei vari cantieri sparsi nel territorio. Gli operai di Gonnosfanadiga, e del Medio Campidano, che lavorano nel Parco Geominerario per conto della ditta Alcas, i cui 180 dipendenti non ricevono gli stipendi da alcuni mesi (l'ultimo è quello di dicembre, pagato a gennaio) stanno occupando ad oltranza l'ufficio del sindaco Sisinnio Zanda, per dare un ulteriore segnale di protesta che gli altri compagni di lavoro stanno conducendo a Cagliari (Assessorato regionale del Lavoro) e Carbonia (cantiere del nuraghe).
    "Non andremo via dall'ufficio del sindaco - ha precisato Ettore Colombo, uno dei quattro operai che hanno dato inizio alla protesta nel municipio di Gonnosfanadiga - finché la società per cui lavoriamo non ci pagherà gli stipendi arretrati.
    Abbiamo tutti famiglie da mantenere, bollette in scadenza, figli da mandare a scuola e quei soldi che ci siamo guadagnati con il lavoro ci servono urgentemente. Siamo stanchi delle promesse e dei rinvii".
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

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