Un drone per scoprire problemi e
eventuali perdite è stato utilizzato dall'Acquedotto Pugliese,
senza interrompere il servizio, per percorrere la condotta
principale di approvvigionamento dell'acqua in Puglia. È stata
completata l'ultima ispezione del Rov (Remoted Operated
Vehicle), un sommergibile a comando remoto dotato di videocamera
rotante a colori ad alta risoluzione e sistema sonar, dopo due
giorni di controlli nel corso dei quali sono stati impegnati
numerosi lavoratori e tecnici altamente specializzati. Il
personale, quindi, non è stato costretto, come accadeva in
passato, a introdursi all'interno della condotta. L'attività
straordinaria con un drone subacqueo - rende noto Aqp - è una
novità per l'Italia "e ha il pregio di non dover interrompere il
flusso di acqua nel tratto del canale principale interessato dai
controlli". Attraverso gli occhi elettronici di un ROV è stato
possibile acquisire dati che permetteranno la pianificazione di
interventi per il risanamento del Canale.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA