Circa 500 tra olivicoltori, frantoiani,
agricoltori, aderenti al "Comitato Olivicoltori salentini",
stanno protestando in strada a Lecce dove sono giunti a bordo di
trattori per sfilare per le vie della città e manifestare il
disagio causato dallo stato di crisi che da anni sta vivendo il
settore, messo in ginocchio dalla Xylella fastidiosa, il
batterio che ha colpito gli ulivi del Salento. In una lettera
aperta al presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano, -
l'ente accusato di non aver messo in campo strategie adeguate -
il Comitato avanzata la richiesta di una dichiarazione
permanente dello stato di calamità naturale, passando da una
gestione ordinaria ad una gestione straordinaria continuativa,
sulla scorta dell'esempio di altre Regione colpite da eventi
calamitosi importanti che hanno nominato un Commissario con
poteri non ordinari. "E' vergognosa - dicono gli agricoltori -
l'indifferenza con cui è stato trattato il problema 'Xylella'
sin da quando è comparso il primo focolaio".
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