Oggi sono tornate a
nuotare liberamente in mare due tartarughe marine trovate mentre
erano in difficoltà del porto di Brindisi e recuperate grazie
all'intervento dei sommozzatori dei Vigili del Fuoco assistite
dal centro recupero fauna Selvatica della Provincia di Brindisi
e dal Centro Recupero Tartarughe Marine della Stazione Zoologica
"A. Dohrn" di Napoli. Sono state chiamate dai soccorritori
Umberta e Ocenia. Umberta è un giovane esemplare appartenente
alla specie Caretta caretta, guarita da una particolare
infezione batterica, che le aveva causato fratture ossee
spontanee e grave debilitazione. Oceania è un giovane esemplare
della specie Chelonia mydas, ovvero tartaruga marina verde, che
le basse temperature marine del mese di gennaio avevano reso
meno vitale. Si tratta di una specie che predilige i climi
tropicali ed è poco frequente nei mari italiani, con una
distribuzione limitata alla zona sudorientale del Mediterraneo.
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