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In collaborazione con Università di Bari
"In questi anni abbiamo avviato una
rivoluzione silenziosa che ha consentito di risanare il
bilancio, di efficientare l'offerta formativa, di recuperare
brand e competitività del nostro Ateneo. Ora stiamo discutendo
del nuovo statuto, dei nuovi percorsi formativi, di
un'internazionalizzazione sempre più spinta. La fase di
risanamento è completata, e ora siamo impegnati nella fase del
rilancio per organizzare la quale occorrono progettualità, idee
e impegno comune". Così il rettore dell'Università di Bari,
Antonio Uricchio, parlando con i giornalisti oggi a margine
della prima giornata degli Stati generali dell'Università del
capoluogo pugliese partiti alla presenza, tra gli altri, del
presidente della Conferenza dei rettori (Crui), Gaetano
Manfredi.
Tra gli argomenti affrontati ci sono anche l'anticorruzione,
la finanza, la riforma degli ordinamenti didattici e le
relazioni con il territorio. Un ambito, questo, in cui
"l'Università ha puntato molto - ha detto Uricchio - superando
la dimensione autoreferenziale avuta in passato". "Abbiamo
voluto privilegiare il rapporto con le istituzioni territoriali
e con le imprese - ha aggiunto - favorendo sempre più occasioni
di dialogo. E soprattutto abbiamo investito su trasferimento
tecnologico e stimolo della creatività giovanile, prioritari
anche rispetto alle prospettive di sviluppo del nostro Ateneo e
dei nostri territori".
Quanto al tema delle risorse, il rettore ha poi evidenziato
che "in questi anni abbiamo assistito a un definanziamento delle
università, in particolare di quelle meridionali". Un punto di
vista in linea con quanto espresso anche da Manfredi, secondo il
quale "c'è stata una grande riduzione del finanziamento che
finalmente, negli ultimi due anni, si sta recuperando". Per
Uricchio, la scarsità di fondi ha però "condizionato anche gli
investimenti sul capitale umano, rendendo meno competitivo il
sistema nazionale rispetto all'estero". "Ciononostante - ha
concluso - i nostri ricercatori continuano a segnalarsi per le
proprie attività scientifiche, e il nostro Paese vanta un ottimo
ranking come la nostra Università in vari contesti
internazionali". I lavori degli Stati generali riprenderanno
domani, alle ore 9.30, nel salone degli Affreschi del palazzo
Ateneo. La prima sessione sarà sul tema 'Oltre i settori
disciplinari. Verso la comunicazione dei saperi. Accreditamento
delle sedi'; mentre la seconda si occuperà de 'La rivisitazione
dell'offerta formativa e il rapporto con le imprese ed il
sistema scolastico'.
In collaborazione con Università di Bari
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