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In collaborazione con Università di Bari
In una lettera aperta aperta agli
studenti, il rettore dell'Universita di Bari, Antonio Uricchio,
sottolinea che nello sciopero nazionale dei docenti universitari
contro il blocco delle retribuzioni, "proclamato dal Movimento
per la Dignità della Docenza Universitaria, la comunità barese è
unita nel riconoscere la fondatezza delle ragioni della
protesta: auspichiamo tutti - evidenzia il rettore - che il
governo nazionale riconosca le giuste rivendicazioni dei docenti
universitari ad un trattamento eguale agli altri pubblici
dipendenti, come peraltro emerge dalle recenti dichiarazioni del
ministro agli organi di stampa".
Uricchio sottolinea che esiste "una inaccettabile
sperequazione nel trattamento retributivo dei docenti
universitari". Ed evidenzia che "molti docenti" non hanno
aderito allo sciopero "perché non si ritiene che gli studenti
debbano pagare il prezzo di scelte sbagliate del governo
nazionale". Il rettore ricorda infine di avere inviato "a tutti
i docenti e ricercatori dell'Ateneo barese una nota in data 29
agosto 2017, avente ad oggetto tutte le indicazioni utili al
fine di contemperare il diritto allo sciopero dei docenti con i
diritti degli studenti al regolare svolgimento della loro
carriera universitaria".
In collaborazione con Università di Bari
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