La sessione di bilancio nel Consiglio
regionale della Puglia è entrata nel vivo con il vaglio nella
commissione Bilancio del Documento di economia e finanza
regionale (Defr) e dei due disegni di legge relativi
all'esercizio finanziario 2018 e pluriennale 2018-2020. Dopo le
polemiche delle opposizioni di centrodestra e del Movimento 5
Stelle per la tempistica imposta, con sei commissioni su sette
che si sono riunite a stretto giro per vagliare i documenti
finanziari il 14 dicembre scorso, oggi è toccato a Cgil, Cisl,
Uil sollevare la questione.
I sindacati hanno disertato l'audizione in commissione
Bilancio informando di "non essere in grado di partecipare in
quanto i tempi ristretti imposti dalla convocazione non hanno
permesso un approfondimento e puntuale e di merito di uno
strumento così importante qual è il bilancio dell'ente, e senza
che la stessa sia stata preceduta da alcun confronto politico
sull'attività di programmazione finanziaria per il 2018".
L'assessore regionale al Bilancio, Raffaele Piemontese, ha così
deciso di convocarli per mercoledì 20 alle ore 13.30.
Piemontese, illustrando in commissione il bilancio, ha poi
sottolineato che "anche quest'anno si sconta la riduzione dei
trasferimenti alle Regioni" e che comunque "la riduzione non
determinerà alcun aumento della pressione tributaria,
confermando un'aliquota addizionale Irpef tra le più basse
d'Italia". "Per massimizzare gli effetti della spesa comunitaria
2014-2020 sono stati stanziati complessivamente 151 milioni di
euro per il cofinanziamento di tutti i fondi europei di sviluppo
e investimento. Sono risorse - ha concluso Piemontese - che tra
quota europea, nazionale e regionale, svilupperanno
complessivamente un volume di circa un miliardo di euro di
investimenti". Con la chiusura dei lavori in commissione
l'appuntamento con il bilancio sarà ora in Consiglio regionale
giovedì 21 dicembre (dalle 11 alle 16) e venerdì 22 dicembre.
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