Le proposte di modifica in materia di
religione da apportare allo Statuto del Consiglio regionale
pugliese sono pronte per essere vagliate dall'Assemblea a
seguito del parere espresso oggi dalla commissione consiliare
Riforme costituzionali, presieduta da Erio Congedo (DiT). Una
proposta (primo firmatario il consigliere regionale Fabiano
Amati del Partito Democratico) introduce nella Carta
fondamentale dell'ordinamento regionale la previsione della
tutela della libertà religiosa e morale dei cittadini nelle
leggi, nei regolamenti e negli atti amministrativi della
Regione. L'altra proposta (primo firmatario Andrea Caroppo di
Forza Italia) introduce il riconoscimento delle radici cristiane
del popolo pugliese quale espressione della centralità della
persona, nei suoi diritti e doveri. Entrambe le proposte,
emendate nel lavori consiliari, approderanno ora in Consiglio
regionale nonostante per quella forzista si sia registrato il
parere sfavorevole della Commissione, condizionato dal
necessario raggiungimento del quorum dei tre quarti della
maggioranza dei votanti. In Aula approderà anche la proposta di
legge sulle "disposizioni in materia di clownterapia" a firma di
Grazia Di Bari (M5S), Nino Marmo (Fi) e Sabino Zinni (EsD). La
riunione congiunta delle commissioni Sanità e Lavoro, presiedute
rispettivamente da Pino Romano (Pd) e Alfonsino Pisicchio (PcE)
hanno infatti approvato, con l'astensione di Francesca Franzoso
(Fi) la pdl. Il provvedimento, già transitato in Consiglio
regionale e rinviato alle commissioni per ulteriori
approfondimenti, è stato approvato con l'impegno da parte dei
consiglieri firmatari di verificare gli emendamenti presentati,
prima del nuovo esame da parte dell'Assemblea, con riferimento
in particolare agli aspetti legati alla eventuale introduzione
di nuovi profili professionali.
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