Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Prende 1,2 mln euro da casse Comune, dirigente arrestato

peculato

Prende 1,2 mln euro da casse Comune, dirigente arrestato

L'uomo lavorava nel settore economico del Comune di Bovino

BOVINO, 12 novembre 2021, 09:37

Redazione ANSA

ANSACheck

- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA
- RIPRODUZIONE RISERVATA

In soli tre anni (dal 2018 al 2020) avrebbe sottratto alle casse del comune di Bovino (Foggia) oltre un milione e 200 mila euro prelevandoli dai conti correnti comunali e versandoli sui propri per acquistare immobili, criptovalute, automobili e una barca. Lo hanno accertato i militari della Guardia di Finanza di Foggia che hanno arrestato, su ordinanza del Gip del tribunale del capoluogo dauno, il dirigente del settore economico e finanziario del comune foggiano, Marco Russo di 54 anni, con le accuse di peculato e autoriciclaggio. La procura ha anche disposto il sequestro preventivo dei beni dell'indagato per un valore equivalente all'illecito profitto. Si tratta, nello specifico di 4 società, 2 parafarmacie, 1 struttura ricettiva Bed & Breakfast, 13 appartamenti, conti corrente e criptovaluta (Bitcoin), 1 imbarcazione, 3 autovetture ed 1 motoveicolo. Le indagini hanno fatto emergere che il dirigente del settore "Economico Finanziario" dell'Ente avrebbe arrotondato il suo stipendio (di poco inferiore ai 2 mila euro) con entrate extra arrivando, in un'occasione, a riconoscersi in un solo mese straordinari per 41 mila euro. Di altre somme si sarebbe appropriato attraverso l'incasso di 25 assegni tratti sui conti del Comune a suo beneficio. Infine, avendo, in ragione del proprio servizio, la disponibilità delle finanze dell'ente pubblico sono stati ordinati mandati di pagamento -bonifici (i militari ne stimano 112) dalle casse comunali su conti correnti intestati al funzionario o su cui lo stesso poteva operare.
    Tutti i mandati di pagamento riportavano causali generiche o insussistenti. Le appropriazioni illecite non si sarebbero interrotte neanche dopo che, qualche mese fa, l'uomo è stato sospeso dalle sue funzioni nel corso delle indagini.
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza