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Preso a Napoli gambiano legato a Isis

Preso a Napoli gambiano legato a Isis

Procuratore, ha partecipato a duro addestramento in Libia

NAPOLI, 25 giugno 2018, 19:05

Redazione ANSA

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Un cittadino gambiano, accusato di essere legato all'Isis, Sillah Osman, di 34 anni, è stato fermato a Napoli, nel corso di un blitz di polizia e carabinieri. Lo ha reso noto il procuratore di Napoli, Giovanni Melillo. Il gambiano ha partecipato, è stato reso noto a un duro addestramento in Libia, in una zona desertica. Secondo quanto emerso dalle indagini, doveva compiere un attentato in Spagna o in Francia, insieme con il giovane di 21 anni Alagie Touray, preso lo scorso 20 aprile davanti alla moschea di Licola, nel napoletano, nel corso di un blitz interforze del Ros e della Digos. Touray girò e pubblicò su Telegram un video nel quale giurava fedeltà all'Isis e al califfo Al Baghdadi. Dalle indagini emerse che, sempre via Telegram, aveva ricevuto l'ordine di lanciarsi sulla folla con un'auto, come avvenuto Nizza. Nel Cara di Lecce gli investigatori sono anche riusciti a installare una videocamera che lo hanno registrato mentre simula un'azione violenta mimando l'uso di un mitra.
   

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