I Carabinieri del Nucleo Operativo e
Radiomobile di una cittadina della provincia di Bari, al termine
di indagini, hanno arrestato un 17enne con l'accusa di
detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti. Si tratta di un
giovane studente che, come definito dai suoi coetanei, aveva una
mentalità "imprenditoriale" dal facile guadagno. Il giovane,
infatti, per spacciare, aveva escogitato un "nuovo metodo",
ovvero quello di prendere gli ordinativi delle dosi tramite
Instagram. La tecnica era ormai nota a tutti gli studenti,
alcuni dei quali, tutti minorenni, ordinavano tramite Instagram
la dose preferita, specificando se hashish o marijuana e
ovviamente il numero delle "bustine", che venivano recapitate a
scuola, lontano dagli sguardi degli insegnanti. Ieri il 17enne è
stato bloccato all'uscita da scuola e i Cc hanno trovato nel suo
zaino scolastico diverse dosi di marijuana e hascisc.
Le indagini dei militari hanno consentito di raccogliere
numerose testimonianze dei giovani assuntori, tutti minorenni e
clienti dell'indagato. Inoltre sono stati svolti servizi di
osservazione all'interno dell'istituto scolastico frequentato
dal minorenne, finalizzati a monitorare i movimenti sospetti,
che avvenivano soprattutto negli orari di ingresso e uscita
dalle lezioni e durante gli intervalli.
La perquisizione personale, a cui è stato sottoposto, è stata
estesa alla sua abitazione dove sono state rinvenute circa 35
dosi di marijuana, pronte per lo smercio, un bilancino di
precisione, materiale per il confezionamento e la somma contante
di circa 1500,00 euro, in piccolo taglio, ritenuta il provento
dell'illecita attività.
Il 17enne, su disposizione della Procura per i minorenne di
Bari, è stato, quindi associato presso l'istituto Fornelli del
capoluogo, con l'accusa di detenzione e spaccio di sostanze
stupefacenti e nei prossimi giorni sarà processato per la
convalida dell'arresto.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA