La Procura di Bari ha chiuso le
indagini su un presunto giro di fatture false per oltre 100
milioni di euro realizzato attraverso la creazione di società
cartiere sui cui conti correnti far transitare i flussi di
denaro illecitamente accumulati mediante l'emissione di fatture
per operazioni inesistenti. L'avviso di conclusione delle
indagini preliminari è stato notificato a 17 persone fisiche,
fra imprenditori, un avvocato, un commercialista e due società.
Stando agli accertamenti della Guardia di Finanza gli
imprenditori, avvalendosi di imprese false, avrebbero accumulato
fondi in nero depositati anche all'estero, grazie soprattutto a
false fatture, per complessivi 107 mln in due anni.
Questo contante non tracciabile sarebbe stato in parte
intascato dai presunti componenti del sodalizio criminale, e in
altra parte destinato alle relative attività imprenditoriali per
pagamenti in nero di lavoratori e fornitori. L'inchiesta a
ottobre 2017 ha portato all'arresto di 9 persone.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA