"Benvenuti nella 'pappatoia' di
Emiliano, ricca di politicanti e arrivisti in cerca di poltrone
e strapuntini di potere, pronti ad abbandonare anche le proprie
radici per questo, ringraziando un presidente di Regione che fa
nomine utili solo al suo consenso senza pensare per un attimo a
selezionare il meglio delle intelligenze per rilanciare una
Regione che, come conferma oggi lo Svimez, continua a
decrescere". Lo dichiarano i consiglieri regionali di Forza
Italia, Domenico Damascelli e Nino Marmo, commentando le ultime
nomine dei vertici di InnovaPuglia, Aqp ed altri enti.
"Siamo senza parole - aggiunge - perché c'è un limite a
tutto. Ma quel limite è sconosciuto a chi sta calpestando il
bene della Puglia per accrescere il suo bagaglio elettorale.
Emiliano avrebbe dovuto individuare profili di altissimo
spessore nei rispettivi settori e con competenze precise per
poter risollevare enti e agenzie strategiche. Invece le sta
smantellando, selezionando, peraltro, diversi personaggi che
fanno valzer continui: da sinistra a destra e da destra a
sinistra. Una cozzaglia - conclude Damascelli - degna
dell'armata Brancaleone".
Per Cosimo Borraccino, consigliere regionale di Sinistra
Italiana e Presidente della commissione 'Affari Generali e
Personale', "non si possono affidare incarichi, che
meriterebbero ben altre professionalità, solo sulla base della
fedeltà e vicinanza alle sue posizioni (di Emiliano, ndr), dando
chiaramente l'impressione di voler, attraverso queste nomine,
fornire ambìti riconoscimenti solo a chi lo sostiene nella sua
scalata ad una leadership nazionale del PD". "Si tratta,
onestamente, di uno scenario desolante. Sinistra Italiana -
coclude - critica questo modo di fare politica e se non ci sarà
un cambio repentino di rotta, rifletterà se continuare a
sostenere questa maggioranza che di Sinistra ha oramai ben
poco".
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