(Ansa) - Roma, 26 ott - Banca Popolare di Bari cede a
investitori istituzionali le tranche mezzanine e junior
dell'operazione di cartolarizzazione da 480mln di euro di
crediti deteriorati, con un prezzo di vendita del 30% del valore
lordo, e si appresta entro l'anno a varare una nuova operazione
da 300mln di euro sugli Npl per arrivare così in regola
all'appuntamento con la trasformazione in spa anche con conti in
linea con il piano industriale. E' quanto fanno sapere
dall'istituto pugliese secondo cui si tratta di un valore
superiore al 18-20% delle transazioni degli ultimi anni grazie
alla Gacs, la garanzia di stato varata dal governo. Per la banca
si ha così una efficienza economica di oltre il 10% del valore
lordo dei crediti ceduti (sul portafoglio in oggetto circa 50mln
di euro). Valori che indicano una inversione di tendenza
rispetto alla situazione precedente dove il prezzo era stabilito
dagli acquirenti,spesso grandi operatori internazionali che
realizzavano così rendimenti del 20%, frenando la cessione da
parte delle banche.
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