Settanta ceppi delle vigne di primitivo
coltivate nella vigna di Lizzano (Taranto) di proprietà del
giornalista Bruno Vespa che da alcuni anni produce vini nella
regione, sono stati tagliati nella notte da persone non ancora
identificate: l'episodio è stato denunciato dal conduttore
televisivo ai carabinieri del comune tarantino. "La Puglia -
sottolinea Bruno Vespa - ha dato il benvenuto alla mia prima
vendemmia nella vigna di Lizzano, acquistata lo scorso anno".
"Ieri - aggiunge Vespa - abbiamo tranquillamente vendemmiato il
Fiano, stanotte sono stati tagliati 70 ceppi delle vigne di
Primitivo. Si tratta evidentemente di opera di piccoli mafiosi
locali. Ma stiano pur sicuri che non mi lascio intimidire".
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