La comunità di
stranieri ospitata nello Sprar (Servizio centrale del sistema di
protezione per richiedenti) di Martina Franca domani parteciperà
alla messa domenicale nella Basilica di San Martino per
ricordare non solo il sacerdote ucciso a Rouen, ma tutti quei
sacerdoti che hanno scelto come missione quello di predicare
l'amore con il prossimo. Lo rende noto l'associazione Salam, che
si occupa dell'accoglienza ai migranti nel Tarantino.
"Il terrorismo è violenza - è scritto in una nota - e non vi
sono altri termini per descriverlo. Accostare parole come
'islamico' a una matrice che rigurgita odio non è possibile e
non va fatto nel rispetto di milioni di musulmani che predicano
l'amore tra i popoli, che praticano la convivenza, che ci
abitano accanto e che quotidianamente combattono contro i
pregiudizi di molti di noi". Il momento di preghiera "verrà
dedicato a tutte le vittime del terrorismo, con la speranza -
concludono gli organizzatori - che Dio doni luce la dove ci sono
tenebre e infonda pace laddove c'è guerra".
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