"Un documentario che ha come protagonisti Riccardo Scamarcio e Valerio Mastrandrea, oppure un film che ha già un titolo: Siberia". Sono questi i progetti ai quali Abel Ferrara sta lavorando e che vorrebbe realizzare in Puglia. E' stato lo stesso regista a confessarlo a margine della proiezione nel Cineporto di Bari del suo 'Pasolini', nell'ambito della rassegna 'Registi fuori dagli sche(r)mi' prima di incontrare i dirigenti di Apulia film commission. Questa mattina, infatti, Ferrara sta incontrando i vertici di Apulia film commission (Afc), la fondazione che incentiva le produzioni di film in Puglia. Con il direttore e il presidente di Afc, Daniele Basilio e Antonella Gaeta, il regista parlerà dell'eventualità di girare in Puglia i suoi lavori. "Sto pensando - spiega Ferrara - di fare un film, tendenzialmente un documentario, con Riccardo Scamarcio che è pugliese", e che nel suo 'Pasolini' ha interpretato Ninetto Davoli. "Tutto parte - aggiunge - dal fatto che la signora Cristina (la compagna del regista, ndr) è incinta. Nella storia uno dei due attori, Mastrandrea e Scamarcio, potrebbe essere il padre di questo bambino". Inoltre, precisa Ferrara, "sto lavorando a un altro film, un altro progetto che si chiama Siberia, sempre con Willem Defoe (che ha interpretato Pasolini nell'omonimo film, ndr). "E' la prima volta che vengo in Puglia - sottolinea - e non ho ancora idea della location in cui girare". Ma a spingerlo a lavorare in Puglia, come lui stesso ammette, "è il fatto che uno dei protagonisti, cioè Scamarcio, è proprio pugliese". Secondo alcune indiscrezioni, Ferrara resterà qualche giorno in Puglia, ospite a casa di Scamarcio. E potrebbe essere proprio la casa di produzione di Valeria Golino, compagna dell'attore pugliese, a realizzare il film di Ferrara.
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