Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.
Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.
In evidenza
Extra
PressRelease
PressRelease
Responsabilità editoriale di CONSIGLIO REGIONALE VENETO
PressRelease - Responsabilità editoriale di CONSIGLIO REGIONALE VENETO
uinta Commissione - "Via libera al parere alla Sesta Commissione sul DL della Giunta che modifica la Legge regionale 3 agosto 2001, n. 16, 'Norme per il diritto al lavoro delle persone disabili'"
(Arv) Venezia, 20 set. 2018 - Nella seduta odierna della Quinta Commissione consiliare permanente -presieduta da Fabrizio Boron (ZP), vicepresidente Fabiano Barbisan (CDV) – è stato innanzitutto rilasciato, a larga maggioranza, il parere alla Sesta Commissione sul Disegno di Legge della Giunta relativo alla modifica all'articolo 8 della L.R. 3 agosto 2001, n. 16, ‘Norme per il diritto al lavoro delle persone disabili’, in attuazione della Legge 12 marzo 1999, n. 68, e istituzione del servizio integrazione lavorativa presso le Aziende ULSS.Così il Presidente della Commissione Sanità, Fabrizio Boron: “La presente proposta normativa è finalizzata a favorire la piena attuazione degli interventi previsti dal POR FSE, aumentando la quota di cofinanziamento regionale e, al contempo, a individuare una modalità di velocizzazione della spesa del Fondo regionale disabili, attraverso l’utilizzo del Fondo Sociale Europeo (FSE). Le risorse stanziate, per un importo complessivo di circa quattro milioni e mezzo di euro, sono rivolte al finanziamento dei programmi regionali di inserimento lavorativo dei disabili e dei relativi servizi”.La Commissione Sanità ha quindi dato a maggioranza il parere alla Prima Commissione in ordine al Bilancio consolidato 2017 della Regione Veneto. Il Consolidato è un documento contabile che rappresenta la situazione economica, finanziaria e patrimoniale dei soggetti che rientrano nel perimetro del consolidamento, 7 società e 19 Enti regionali, contro le 5 società rientranti in quello del 2016. Il consolidamento passa così da 16 a 37 milioni circa, con il patrimonio delle Ater quale voce più rilevante.
PressRelease - Responsabilità editoriale di CONSIGLIO REGIONALE VENETO
Ultima ora