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Responsabilità editoriale di UDICON
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Roma, 11/04/2018 – “Stiamo aggiungendo tasselli alla nostra battaglia contro la fatturazione a 28 giorni, la possibilità di poter vedere messi in riga i gestori a seguito di quanto successo è per noi motivo di grande soddisfazione – dichiara in una nota il Presidente Nazionale U.Di.Con. Denis Nesci – oggi c’è stata l’udienza di fronte al TAR del Lazio, contro le ennesime impugnative dei gestori che cercano in tutti i modi di salvaguardare i guadagni pervenuti da questa fatturazione”.
Oggi il TAR si pronuncerà sui ricorsi pervenuti da Wind e Vodafone per la questione legata alla fatturazione a 28 giorni. Si attendono a breve notizie che dovrebbero prendere la via dei consumatori, facendo risuonare l’eco dell’errore grossolano delle aziende di telefonia.
“Dopo esserci costituiti come parte in causa nella questione con Wind e Fastweb, entrambe hanno impugnato l’atto presso il TAR, vedendosi respinti i ricorsi. Oggi siamo in attesa di sapere la pronuncia del TAR per gli ulteriori ricorsi di Wind, Vodafone e Fastweb dove anche in questo caso ci siamo costituiti come parte in causa – continua Nesci – rimaniamo alla finestra, arriveremo fino in fondo alla questione, non finiranno le nostre azioni per tutelare i consumatori fin quando tutte le strade di questa tortuosa vicenda non saranno state percorse tutte”.
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