/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Palio di Asti, da secoli l'anima pulsante della città

Palio di Asti, da secoli l'anima pulsante della città

Sindaco Rasero, per il futuro allo studio nuove date e regole

07 settembre 2017, 18:50

Redazione ANSA

ANSACheck

Il sindaco di Asti Maurizio Rasero - RIPRODUZIONE RISERVATA

Il sindaco di Asti  Maurizio Rasero - RIPRODUZIONE RISERVATA
Il sindaco di Asti Maurizio Rasero - RIPRODUZIONE RISERVATA

ASTI - "E' l'anima pulsante della città e da secoli è parte di noi e della nostra storia". E' il Palio di Asti, giunto alla sua 50/esima edizione, secondo il sindaco della cittadina piemontese, Maurizio Rasero. Per il primo cittadino, che si definisce, "uomo di palio, abituato a vivere la manifestazione in tutte le sue fasi, tutti i giorni dell'anno", si tratta "della manifestazione storica che identifica lo spirito più autentico della città". "Una tradizione che si è sempre tramandata, rinnovando spazio e vigore".

Rasero proviene da una famiglia di paliofili. Lui stesso ha iniziato a far parte, fin da ragazzo, del comitato del borgo Tanaro Trincere Torrazzo, dove già c'erano stati il nonno, il padre e lo zio. È stato rettore dello stesso comitato per diversi anni. Già presidente del collegio dei rettori, ha sempre la spilla 'tanarina' appuntata alla giacca. Quest'anno, però, il primo con la fascia tricolore, avrà un ruolo super partes, come prevedono le consuetudini medioevali che affidato al sindaco compiti fondamentali. "Farò di tutto - sottolinea - per essere un interlocutore imparziale per tutti".

Il palio "è fatica, passione, lavoro di un anno intero e speranze che in pochi secondi si consumano o diventano realtà", prosegue Rasero. Può rendere "felici o tristi - dice -: è come un'araba fenice che rinasce dal giorno dopo". E' il "sabato del villaggio, e poi arriva la domenica e si riparte da capo". E prima ancora di "dare licenza" di correre il Palio del cinquantenario, già riflette sulla prossima edizione.

Il futuro "sarà una rivoluzione rispetto alla tradizione, ma nel rispetto della stessa", dice il sindaco Rasero, che pensa di anticipare la rievocazione ai primi di settembre e di mettere mano mano anche alle regole e ai ricorsi. "Studieremo date diverse e al passo coi tempi" afferma, perché "il Palio è patrimonio di tutti". Una manifestazione sold out negli ultimi anni, "nata anche per promuove la città - aggiunge - il suo patrimonio storico, culturale e il nostro territorio, splendide colline patrimonio Unesco e ottima enogastronomia".

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza