MILANO - Si è chiusa con la vendita dell'unica copia conosciuta del primo Statuto del Milan per 93.750 euro (inclusi i diritti) l'asta Bolaffi Football Memorabilia. Ad aggiudicarselo è stato l'avvocato e piccolo azionista della società rossonera, Giuseppe La Scala. Sul libretto rosso - stampato a Milano nel 1900, un anno dopo la fondazione del Milan Football & Cricket Club da parte di tre inglesi - è stato avviato un processo di interesse culturale da parte del Mibact, pertanto non potrà essere portato all'estero. Ma chi lo ha acquistato non sembra aver intenzione di trasferirlo fuori dall'Italia. "Il luogo di questo oggetto - ha detto infatti La Scala al termine dell'asta - dovrebbe essere il Museo della società a Casa Milan e lì, se si verificheranno le condizioni, vorrei portarlo per metterlo a disposizione di tutti i tifosi milanisti". A tornare di certo a casa sarà invece la mitica maglia numero 11 indossata da Gigi Riva quando il Cagliari vinse lo scudetto (1970). Ad acquistarla, tramite un membro del cda presente in sala, è stata infatti la stessa società rossoblu per 16.250 euro. Venduta anche la storica maglia di Dino Zoff nell'anno del 18esimo scudetto della Juventus (1978). A comprarla per 6.500 euro è stata la piattaforma di aste benefiche Charity Stars, per conto di un cliente. "Il bilancio è estremamente positivo. Abbiamo venduto il 100% dei lotti e i realizzi sono stati molto soddisfacenti, quasi tutti superiori alle stime" ha commentato l'amministratore delegato della casa d'aste, Filippo Bolaffi. "Lo Statuto del Milan è finito in buone mani italiane. Le maglie di Zoff e Riva hanno realizzato ottimi prezzi. Siamo molto soddisfatti, perché si tratta della prima asta in Italia di questo tipo" ha aggiunto. Il realizzo totale della vendita dei 19 lotti è stato di 140 mila euro.
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