TORINO - Gli scatti di uno dei più grandi fotografi al mondo e gli splendori della corte dei Romanov. Proseguono, alla Reggia di Venaria, due delle mostre che negli ultimi mesi hanno richiamato il grande pubblico. E proprio per il suo successo è stata prorogata fino al 16 ottobre 'Il mondo di Steve McCurry', l'esposizione dedicata a uno dei massimi maestri della fotografia contemporanea allestita nella Citroniera delle Scuderie Juvarriane.
C'è ancora qualche settimana, dunque, per ammirare i capolavori del famoso fotografo, vere e proprie icone moderne, a cominciare dal celebre ritratto di Sharbat Gula, la dodicenne orfana afghana immortalata da McCurry nel campo profughi di Peshawar. Circa 250 le immagini in mostra, fra quelle 'storiche' della sua trentennale carriera e alcuni scatti più recenti o altri non ancora pubblicati nei suoi libri.
E' invece allestita fino al 29 gennaio, nelle Sale delle Arti, 'Meraviglie degli Zar. I Romanov e il Palazzo Imperiale di Peterhof', esposizione di oltre un centinaio di opere d'arte, quadri, ritratti, abiti, argenti, porcellane, arazzi e oggetti preziosi vari provenienti dalla residenza sul Baltico che rappresenta oggi la meta principale del turismo culturale in Russia.
Dopo una prima sezione dedicata ai ritratti e ai troni degli Zar si possono scoprire alcuni degli oggetti acquistati dai Romanov nei loro Gran tour in Europa oltre ad esempi della migliore produzione artistica e artigianale realizzata da artisti e manifatture russe per i sovrani. A concludere il percorso espositivo alcuni pezzi della Tavola Imperiale dei Romanov, il famoso servizio da tavola Guriev composto da 4 mila 500 elementi.
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