"Fare di più con meno: meno concimi, meno fertilizzanti, meno acqua, meno consumo di suolo e meno spese per l'agricoltore": è questo l'obiettivo dell'agricoltura di precisione, secondo il vice presidente del settore Precision Solutions & Telematics Operations di CNH Industrial, Antonio Marzia, intervenuto al convegno 'Agricoltura oggi: i servizi e i sistemi di information technology / l'agricoltura di precisione', tenutosi a Expo e promosso dal Ministero delle Politiche Agricole con Finmeccanica, Microsoft, CNH Industrial, Enama e Crea. "L'agricoltura - ha spiegato Marzia - si sta evolvendo sempre più verso l'utilizzo di tecnologie innovative e legate all'adozione del segnale satellitare. Questo per il posizionamento preciso della macchina, l'utilizzo di sensori, sia a bordo macchina che nel campo, per definire le condizioni di lavoro della macchina e il flusso di dati verso sistemi intelligenti di analisi, in modo da supportare l'agricoltore nelle principali decisioni agronomiche. L'agricoltura di precisione permette di dare continuità alle varie fasi della produzione agricola". L'agricoltura di precisione è sostenibile non solo per l'ambiente, ma anche per l'economia: "Ottimizzando le risorse - ha concluso Marzia - si risparmia quasi il 20% e l'investimento viene ammortizzato in circa un anno".
"Sono convinto - ha dichiarato il ministro delle Politiche Agricole, Maurizio Martina - che l'Italia possa diventare leader in Europa nell'utilizzo di tecnologie e innovazioni in grado di rendere più efficienti le pratiche agricole, puntando sulla sostenibilità ambientale e aumentando la competitività delle nostre imprese". Il direttore generale dello Sviluppo Rurale del Mipaaf, Giuseppe Cacopardi ha ricordato che, qualche giorno fa, Martina ha annunciato un piano di investimenti per il periodo 2014-2020 di un miliardo di euro, da destinare all'acquisto di macchine agricole.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA
