TORINO - E' positivo il primo bilancio dell'iniziativa pilota per il trasporto sostenibile delle merci nella Ztl elaborato dalla Città di Torino nell'ambito del progetto europeo Pumas finanziato dal programma Alpine Space. Ne ha parlato a Smart Mobility World l'assessore comunale a Mobilità e Trasporti, Claudio Lubatti.
"Ciò che vogliamo fare - spiega - è usare la leva dell'amministrazione non per ridurre o togliere la possibilità di consegnare le merci in centro città, ma per facilitare chi aderisce al protocollo avendo così dei vantaggi immediati. E tutti l'hanno capito: è l'ennesima dimostrazione del cambiamento culturale in atto nei confronti della mobilità".
Il protocollo è stato firmato un anno e mezzo fa da una ventina di soggetti, tra cui trasportatori, commercianti e amministrazione comunale, ciascuno dei quali ha delle azioni da mettere in campo e delle scadenze da rispettare. "I primi impegni - spiega Lubatti - erano proprio quelli dell'amministrazione e sono stati rispettati tutti. L'ultimo in ordine di tempo, i permessi Ztl speciali per chi aderisce al protocollo". Obiettivi sono la sostenibilità ambientale, economica e sociale attraverso l'incentivazione di comportamenti virtuosi.
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