TORINO - L'Aeroporto di Torino rappresenta una delle più importanti realtà economiche del Piemonte e fornisce occupazione, diretta e indiretta, a circa 3mila persone. A gestirlo è la Sagat, società costituita nel 1956 dagli enti locali per sviluppare lo scalo inaugurato tre anni prima e costituito da una pista larga 60 metri e lunga 2.350 in direzione sud-nord. Il primo volo di linea Torino-Roma è un Convair 340 da quaranta posti di Alitalia, partito il 5 agosto 1953.
Privatizzata nel dicembre 2000, Sagat dal gennaio 2013 ha come azionista di maggioranza, con il 54,46% del pacchetto azionario, F2i Sgr. Presidente della Sagat è Giuseppe Donato, amministratore delegato Roberto Barbieri. Nel 2013 lo scalo torinese, il primo al mondo ad avere conseguito la certificazione per il proprio Sistema di Gestione dell'Energia, ha registrato oltre 3.160.000 passeggeri, che a fine 2014 - secondo le previsioni - aumenteranno del 10%.
L'esercizio 2013 della società ha chiuso con un utile di 267 mila euro rispetto a una perdita di 962 mila euro del bilancio 2012, mentre i ricavi del Gruppo ammontano a 58 milioni 235 mila euro, in diminuzione dell'11,2%.
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