Paradiso naturalistico e per gli amanti dello sport e delle attività all'aria aperta, la Valle d'Aosta possiede anche un vasto tesoro di beni culturali e artistici aperti al pubblico in occasione dei 'Plaisirs de Culture en Vallée d'Aoste'. L'evento vuole rafforzare la sensibilità e l'interesse verso il patrimonio archeologico, architettonico, storico, artistico e culturale della regione.
Organizzata dall'Assessorato all'Istruzione e Cultura della Regione Autonoma Valle d'Aosta la manifestazione, giunta al secondo appuntamento, si svilupperà da sabato 20 a domenica 28 settembre in coincidenza con le Giornate Europee del Patrimonio, promosse il 20 e 21 settembre, su invito del Consiglio d'Europa, dal Ministero per le Attività e per i Beni Culturali e a cui l'Assessorato valdostano aderisce come ogni anno.
Durante le nove giornate i partecipanti potranno visitare gratuitamente i castelli, le mostre e i siti regionali, assistere a numerose iniziative culturali, e accedere a tariffa ridotta alle aree espositive del Forte di Bard.
''La manifestazione - spiega l'assessore regionale Emily Rini - vuole essere una valida occasione per fruire in modo ampio e democratico dei luoghi di cultura presenti in Valle d'Aosta e un'ulteriore opportunità per tutti i valdostani, ma non solo, per conoscere e riscoprire la bellezza e l'unicità del patrimonio culturale locale''.
'Plaisirs de Culture en Vallée d'Aoste' debutterà venerdì 19 settembre alle 18,30, nel Criptoportico Forense di Aosta, una straordinaria area archeologica sotterranea nel cuore di Aosta perfettamente conservata con lo spettacolo teatrale 'Nessuno - azione teatrale rinchiusa per riconsiderare il viaggio' con i detenuti della Casa circondariale di Brissogne e la regia di Andrea Damarco ('Replicante Teatro'). Tra le attività previste, vi saranno: visite guidate allo spettacolare ponte-acquedotto romano del Pont d'Ael di Aymavilles, recentemente aperto al pubblico, al castello di Graines di Brusson, nella val d'Ayas, al sito archeologico delle Terme romane di Saint-Vincent, e a numerosi altri siti in tutta la regione; attività di laboratorio per bambini e adulti, come al castello Gamba di Chatillon, al castello Sarriod de la Tour di Saint-Pierre o al castello reale di Sarre; conferenze a tema; l'ingresso gratuito ai castelli di Fénis, Issogne, Castel Savoia di Gressoney-Saint-Jean, Sarre, Sarriod de La Tour di Saint-Pierre, Verrès, Gamba di Chatillon oltre che ai siti archeologici della Chiesa di San Lorenzo e al Criptoportico, entrambi ad Aosta, e alle mostre 'Una stagione informale. Capolavori della collezione Reverberi', allestita nel Museo archeologico regionale. 'Gian Paolo Barbieri. La seduzione della moda', nel centro Saint-Bénin e 'Augusta Prætoria. Disegni di Francesco Corni' nella Sala Hotel des Etats, tutte nel capoluogo valdostano. Per maggiori informazioni e il programma completo www.regione.vda.it
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