TORINO - La collaborazione con MiTo Settembre Musica è solo l'ultimo tassello di un percorso che Pirelli ha intrapreso da tempo in ambito culturale. Fondata nel 1872 e diventata ambasciatrice del made in Italy grazie a un prodotto all'avanguardia, la compagnia si è distinta anche in ambito culturale per lo stesso spirito innovativo, ritagliandosi un ruolo da protagonista nelle comunità in cui è presente. Proprio per custodire e diffondere il patrimonio documentale della società, nel 2009 viene costituita la Fondazione Pirelli, a cui viene affidato l'Archivio storico dell'impresa.
La Pinacoteca di Brera, il Fai, la Fondazione Isec - Istituto per la Storia dell'Età Contemporanea e la Fondazione Cineteca Italiana sono alcune delle realtà di prestigio con cui Pirelli collabora stabilmente. Significativo è anche l'interesse per la musica e il teatro: in questo campo Pirelli ha sostenuto la Fondazione Teatro alla Scala, l'Orchestra da Camera Italiana e l'Orchestra sinfonica di Milano Giuseppe Verdi ed è partner dei teatri Franco Parenti e del Piccolo di Milano. Nel capoluogo lombardo Pirelli sostiene e gestisce HangarBicocca, un'istituzione dedicata all'arte contemporanea che ha contribuito a fondare, radicandosi nel vivace distretto culturale milanese.
Con MiTo per la Città, il gruppo fa un ulteriore passo in avanti, aprendo le porte del suo stabilimento più all'avanguardia alle grandi orchestre sinfoniche, per regalare a tutti gli appassionati di musica classica un'esperienza memorabile. E' successo per due anni consecutivi, nel 2010 e nel 2011, quindi nel 2014 con la Filarmonica di Torino che ha eseguito due sinfonie di Beethoven nel polo tecnologico di Settimo torinese. "La fabbrica è da sempre luogo di trasformazioni - ha detto Antonio Calabrò, direttore Pirelli Cultura -. Beethoven, più di ogni altro, è interprete della forma classica che scopre i linguaggi del futuro".
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