Fedele alla sua anima sperimentale, Fringe, sezione off del Torino Jazz Festival irrompe sulla scena torinese con cinque lunghe notti, dal 26 al 30 aprile, all'insegna della contaminazione fra generi musicali e stili diversi.
Al Fringe il divertimento e la musica iniziano all'ora dell'aperitivo, nei locali di via Po, piazza Vittorio Veneto e dintorni, per continuare con i balli dalle atmosfere retrò al Dance Space, novità di questa edizione, e culminare con i concerti al Blah Blah, al Tabisca e alla Società Canottieri Esperia.
La formula, quella di un festival sostenibile e allo stesso tempo musicalmente molto innovativo, vede gli ospiti internazionali affiancare musicisti dell'area, per creare sul posto la colonna sonora del Fringe. Sono 70 i concerti che porteranno sul palco 145 artisti per assoli, ensemble, performance, dj set.
I protagonisti arrivano da tutto il mondo: ci sono gli argentini Minino Garay e Javier Girotto; il pianista norvegese Jon Balke, il percussionista francese Patrice Heral, il trombettista israelo-americano Avishai Cohen. Tra gli italiani, il batterista Roberto Gatto, i sassofonisti Rosario Giuliani e Max Ionata, anche il rapper Ensi.
A fare gli onori di casa si presenta una folta schiera di musicisti torinesi, da Samuel dei Subsonica a Emanuele Cisi, da Barbara Raimondi a Gilson Silveira. Quattordici le location coinvolte, intorno a piazza Vittorio Veneto, una delle più grandi d'Europa, dove si svolgerà l'esperimento più spericolato del festival: dalle 'Night Towers', strutture di 8 metri a 35 di distanza l'una dall'altra, tutte le sere si leveranno le note di tre musicisti, per comporre, in diretta, una performance d'insieme.
L'appuntamento segna l'apertura della 'Notte Fringe', con i concerti di mezzanotte tra Magazzino sul Po, Caffè del Progresso, Tabisca, Drogheria e Lab. Ma prima ancora torna 'Music on the river', l'evento simbolo del Fringe, una pennellata d'artista che si innalzerà nella notte torinese, con gli assoli dei musicisti dal Po. Intanto, nello studio temporaneo di 'Fringe in the Box', gli artisti si alterneranno nel progetto a cura di Ugo 'Dj Hugo' Basile e Francesco 'Pisti' Pistoi: un dialogo musicale tra elettronica e jazz, con esiti tutti da scoprire e di cui si avrà un'anticipazione dall'alto delle Night Towers, nella jam session elettronica di lunedì 28 aprile.
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