/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Fringe, Torino piazza jazz piu’ vivace d’Italia

Fringe, Torino piazza jazz piu’ vivace d’Italia

Di Castri, portiamo la musica in luoghi inaspettati

17 aprile 2014, 11:52

Redazione ANSA

ANSACheck

Fringe, l''altro festival' del jazz di Torino, è quello che porta la musica nei luoghi inattesi, nei club che in genere suonano l'elettronica, oppure lungo il Po, addirittura al centro del fiume, per 'Music on the River'. "Al Fringe cambiamo le regole del gioco - racconta il direttore artistico, Furio Di Castri - portando i musicisti in luoghi fuori dall'ordinario per farli esprimere in modi del tutto nuovi e sperimentali; contaminiamo i generi, facendo giocare le star della techno music con il jazz".

E' l'esperimento di 'Fringe in the Box 2.0', il laboratorio che vedrà i musicisti confrontarsi con una decina di temi dance da reinterpretare in un remix dal vivo. Innovativo è anche il format: "La base è un nucleo di ospiti di livello internazionale che per cinque giorni si mescoleranno con gli artisti dell'area, per creare progetti diversi", spiega Di Castri.

Il risultato è un cartellone che coinvolge 145 musicisti per 70 concerti. Quest'anno il programma è dedicato al capolavoro di John Coltrane 'A love supreme', un album che, secondo il direttore del Fringe, "ha cambiato radicalmente il mondo del jazz, provocando un effetto dirompente anche nel rock".

Focus del programma sono il sassofono e la batteria, con ospiti residenti il batterista argentino Javier Girotto, i sassofonisti Rosario Giuliani e Max Ionata, il batterista Roberto Gatto e il percussionista francese Patrice Heral. A Torino, per il Fringe, arriverà anche il pianista norvegese Jon Balke, tastierista eclettico che spazia dal jazz all'hip-hop, dal sound africano all'elettronica.

Accanto a loro più di cento musicisti dell'area torinese, che presenteranno vari progetti, dall'avanguardia allo stile New Orleans. "E' un modo per far crescere gli artisti più giovani di una scena musicale, quella torinese, tra le più vive d'Italia - conclude Di Castri - Una generazione che si è formata intorno a laboratori, scuole, al dipartimento di jazz del Conservatorio di Torino e che continua a vedere nel Festival una straordinaria opportunità di crescita".

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza