Un nuovo biscotto che ricorda il
gianduiotto, il cioccolatino tipico di Torino: è il 'Parlapà',
creato per festeggiare i vent'anni di attività di un'azienda
artigiana guidata da quattro donne di tre generazioni.
Presentato a Torino, è il nuovo prodotto di Briccodolce:
biscotti fatti a mano, secondo la tradizione insegnata dalla
nonna Rosina e poi tramandata dalle figlie Ivana e Vittorina,
che hanno deciso di trasformare le ricette di famiglia in
un'attività imprenditoriale che si è sviluppata a Borgaretto,
alle porte di Torino, e adesso in una piccola boutique
nell'elegante quartiere torinese della Crocetta, con l'impegno
anche della più giovane della famiglia, Giulia Montanaro.
Nel laboratorio di Borgaretto vengono sfornate ogni giorno
decine di decine di tipologie diverse di biscotti; l'ultimo
nato, il 'Parlapà (non parlare, nella lingua piemontese), "è
figlio di un'idea dei tempi del Covid, per creare un biscotto
goloso, ricco, che si sciogliesse in bocca come una crema -
spiega Vittorina - un biscotto che sembrasse un cioccolatino"
Parlapà è la tipica espressione piemontese di meraviglia e
stupire: "volevano che fosse il commento di chi assaggiava per
la prima volta il nostro nuovo biscotto - raccontano Ivana e
Vittorina - ma anche la nostra espressione guardando alla strada
percorsa in questi anni".
Venduto con un packaging da regalo, viene commercializzato
anche nel canale Horeca.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA