/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Juventus: Allegri, 'Con Atalanta sarà finale equilibrata'

Juventus: Allegri, 'Con Atalanta sarà finale equilibrata'

Colantuono, 'Potevamo alleggerire la cappa di negatività'

TORINO, 12 maggio 2024, 21:05

Redazione ANSA

ANSACheck

- RIPRODUZIONE RISERVATA

"Con la Salernitana era una sfida più di aspetto psicologico, mercoledì a Roma sarà completamente diversa: mi aspetto una sfida equilibrata, contro l'Atalanta si dovrà sbagliare il meno possibile": così il tecnico della Juventus, Massimiliano Allegri, dopo il pareggio contro i campani e sulla marcia di avvicinamento alla finale di coppa Italia contro la Dea. "Dal 10' al 45' non abbiamo fatto bene, ci siamo disuniti e innervositi - l'analisi dell'1-1 contro la Salernitana - mentre nella ripresa abbiamo avuto tante occasioni: dovevamo avere più pazienza, ora abbiamo tre giorni per prepararci alla finale". E sugli obiettivi stagionali: "Quest'anno bisognava entrare in Champions, non ci siamo ancora matematicamente ma centrarla per il 13esimo anno consecutivo sarebbe un bel traguardo - dice Allegri in conferenza stampa - anche perché ci sono state altre squadre, in Italia e all'estero, che sono rimaste fuori dopo i tanti cambiamenti di giocatori e di inserimento dei giovani: potevamo fare meglio nel ritorno, ma adesso non ha più senso e cerchiamo solo di fare. Il mio futuro? Mancano una decina di giorni e poi saprete cosa succederà". La Salernitana torna a casa con un punto e un'ottima prestazione, anche con la beffa finale del gol subito al 91' e il match-point fallito da Basic: "Non dico che c'è rammarico perché comunque i tre punti non avrebbero cambiato la nostra storia, ma è normale che dispiaccia per i ragazzi - commenta Stefano Colantuono - perché una gioia avrebbe alleggerito un po' questa cappa di negatività che abbiamo addosso: abbiamo sofferto ma con ordine, abbiamo anche avuto le occasioni per raddoppiare e ci mancavano anche diverse pedine titolari". Ha quasi sorpreso l'atteggiamento della sua squadra, ormai condannata alla serie B: "Se non hai motivazioni è meglio che fai altro, dobbiamo avercele nel dna per rispetto dei tifosi che sono venuti fino a qui e il presidente che ci paga lo stipendio - spiega il tecnico - poi a fine campionato incontrerò la dirigenza e parleremo: ci sono giovani di valore e qualche club si sta già muovendo per loro, ora pensiamo a fare bene nelle ultime due giornate e alla fine si tireranno le somme".
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza