/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Strage di Benedicta, commemorato l'80esimo anniversario

Strage di Benedicta, commemorato l'80esimo anniversario

A Bosio, sulle montagne alessandrine

BOSIO, 07 aprile 2024, 19:09

Redazione ANSA

ANSACheck

- RIPRODUZIONE RISERVATA

A 80 anni esatti dal 7 aprile 1944, si è commemorato l'anniversario dell'eccidio perpetrato dai nazifascisti sulle montagne alessandrine, al confine con la Liguria. Nell'allora 'Pasqua di sangue' nella cascina 'Benedicta' in territorio di Bosio furono massacrati più di 150 partigiani, sepolti poi in fosse comuni nelle vicinanze. Altri 180, catturati nel corso dello stesso rastrellamento, furono deportati al campo di concentramento di Mauthausen. Molti non ritornarono. "Fu la più grande strage di partigiani combattenti in tutta la storia della Resistenza Italiana", ha sottolineato Daniele Borioli, presidente associazione Memoria della Benedicta.
    In tanti sono saliti al Sacrario-Memoriale, nel ricordo delle vittime "che si sono sacrificate per darci la democrazia che - ha aggiunto Borioli - siamo chiamati a difendere dalle molte insidie che ogni giorno rischiano di incrinarla e di incrinarne i valori". "Quei valori - rimarca il consigliere regionale Pd Domenico Ravetti - grazie ai quali viviamo in pace e abbiamo a disposizione la Costituzione più bella del mondo".
    Erano presenti il presidente della provincia Enrico Bussalino, i deputati Federico Fornaro del Pd e Riccardo Molinari della Lega e dalla Liguria il vicepresidente del consiglio regionale Armando Sanna e il presidente di quello comunale di Genova Carmelo Cassibba.
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza