"Serve, in tempi brevi, un progetto
condiviso per il recupero dell'ex ospedale di Biella. Il tempo
delle parole è finito, occorre passare ai fatti per restituire
alla città lo storico immobile e sfruttarlo per offrire
importanti servizi. Ma affinché questo possa avvenire la
soluzione non è quella di calare progetti dall'alto, questo è un
bene di tutta la nostra comunità e deve essere la stessa a
incontrarsi e scegliere quale sarà il futuro del nosocomio
dismesso". A dirlo è stata l'assessora regionale Chiara Caucino,
che ha convocato tutti gli stakeholder del territorio per il
pomeriggio del 29 gennaio.
L'ex ospedale dal dicembre 2014 è completamente abbandonato e
attende di essere riutilizzato. Si tratta di una struttura di
53mila metri quadrati che va incontro al degrado. I tentativi di
mettere in vendita l'immobile, realizzato alla fine degli Anni
Trenta e articolato su otto piani fuori terra e valutato circa 8
milioni di euro per ora non hanno avuto esito. Fino ad oggi sono
stati avanzati numerosi progetti, tutti finiti in un nulla di
fatto.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA