L'evento speciale 'Torino incontra
la famiglia Borsellino', il debutto nazionale dello spettacolo
'Emanuela Loi, la ragazza della scorta di Paolo Borsellino', lo
spettacolo 'Una storia disegnata nell'aria' che racconta la
sfida alla mafia di Rita Atria, e il ritorno sulle scene di 'Per
questo!', tratto dal libro di Luigi Garlando dedicato a Giovanni
Falcone. Sono alcuni degli appuntamenti di 'Il coraggio di
Emanuela', rassegna ideata e diretta dall'attrice della legalità
Eleonora Frida Mino per il trentennale delle stragi di mafia del
1992. A ospitarla, dal 9 al 12 giugno, il Cinema Teatro Maffei
di Torino, con alcuni appuntamenti diffusi sul territorio, dove
saranno presenti Claudia Loi, sorella di Emanuela, e Lucia
Borsellino, figlia del giudice, con il marito, l'avvocato Fabio
Trizzino.
"Trent'anni dopo la coscienza collettiva del significato
delle stragi è maturata - dice la Mino -. Oggi sappiamo che
quelle morti sono state, nella loro cruenta tragicità, il primo
passo verso un cammino di legalità condiviso, verso un percorso
di bellezza etica. Ed è di questo che il trentennale vuole
parlare: della bellezza della libertà dal ricatto mafioso e
dalla paura, di ciò che il lavoro dei magistrati e del loro pool
ha seminato, della consapevolezza che le cose possono cambiare,
ma che il lavoro non è ancora terminato, anzi".
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