Il lato sinistro dei Murazzi del Po
tornerà alla vocazione storica, che per anni aveva visto quegli
spazi lungo il fiume al centro della movida giovanile torinese.
Lo ha deciso la Giunta Appendino, che oggi ha approvato le
relative linee guida, presentate dall'assessore alle Politiche
Giovanili Marco Giusta.
Le linee guida dovranno essere seguite nella messa a bando
degli spazi compresi tra le arcate 6 e 20. In riferimento alle
arcate dalla 6 alla 12, il Comune avvierà una manifestazione di
interesse per individuare realtà del terzo settore interessate.
Per le arcate dalla 14 alla 20 punterà su un hub culturale,
spazi diurni polifunzionali, un laboratorio di idee per
l'attivazione di percorsi di cittadinanza attiva, e servizi. Il
Comune si riserverà un uso periodico degli spazi.
"Sono particolarmente orgoglioso - afferma Giusta - di questa
scelta che identifica il lato sinistro dei Murazzi del Po come
spazio a totale vocazione giovanile, integrando le realtà già
esistenti e creando nuovi spazi dove eventi, iniziative e
servizi potranno colorare uno dei luoghi cardine
dell'aggregazione giovanile torinese. Il recupero delle arcate
dismesse, come la possibilità di procedere a bandi associativi e
manifestazione di interesse, avrà come stella polare il recupero
della vocazione dei murazzi come luogo di servizi, incontro e
aggregazione giovanile durante tutto l'arco della giornata con
particolare attenzione alla musica dal vivo. Ma anche quello di
definire un indirizzo chiaro per il futuro degli spazi, aprendo
alle associazioni giovanili del territorio".
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