"Il numero dei contagi si è
stabilizzato, non abbiamo segnalazioni di nuovi casi". Sembrano
funzionare le restrizioni imposte a Re, Comune di circa 750
abitanti della Val Vigezzo, dove la provincia di Verbania
confina con la Svizzera, che da sabato è zona rossa. A fare il
punto della situazione, interpellato dall'ANSA, è il sindaco
Massimo Patritti.
"Il fatto che diversi abitanti di Re siano positivi ha
indotto la popolazione a rispettare rigidamente le restrizioni:
in giro non c'è quasi nessuno", aggiunge a proposito del
rispetto delle restrizioni da parte dei residenti.
Il Verbano Cusio Ossola sarebbe una della province più a
rischio nella diffusione del virus mutato in forme maggiormente
contagiose. Gli oltre 5 mila frontalieri che tutti i giorni
fanno la spola dall'Ossola e dal Verbano verso i cantoni Ticino
e Vallese, così come il pendolarismo verso Milano, hanno fatto
alzare la guardia con l'istituzione della zona rossa.
L'ordinanza del governatore Alberto Cirio istituisce la zona
rossa fino al 26 febbraio. "Speriamo di poter uscire presto
dalle restrizioni", conclude il sindaco Patritti.
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