Nel 2020, a causa della pandemia,
anche il Museo Nazionale del Cinema di Torino registra numeri in
forte calo dell'attività in presenza, ma un aumento di quella
online. Complessivamente sono stati 163.452 i visitatori, il 75%
in meno rispetto al 2019, e 37.333 gli spettatori al Cinema
Massimo, -61%. A fronte di questo c'è stato un incremento
annuale dei follower, dell'8% su Facebook, del 144% su Instagram
e del 41% su YouTube, mentre per la copertura dei contenuti, gli
aumenti annuali sono del 62% per Facebook, 1.200% per Instagram
e 41% per YouTube.
"È stato un anno complesso, ma siamo riusciti a presentare la
mostra Cinemaddosso e a festeggiare il ventennale del Museo",
ricorda il presidente Enzo Ghigo, mentre per il direttore
Domenico De Gaetano "i dati dimostrano la resilienza del Museo
nel gestire l'emergenza e la capacità di investire in nuovi
progetti, sperimentando nuove modalità di fruizione".
Successo per lo spettacolo di videomapping sulla Mole, con
quasi 800mila visualizzazioni su Facebook e 1 milione 440mila su
Instagram, e per i Festival. Il Tff, interamente online, ha
aumentato i follower dal 15 al 114% a seconda dei canali, con
una copertura dei contenuti del +490% su Facebook, +340% su
Instagram e +99% su YouTube. Lo stesso per il Lovers Film
Festival e per Cinemambiente, con aumenti di follower fino al
10%, per il Torino Film Lab che ha superato i 2.500 follower.
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