Anche il mondo dei pubblici
esercizi torinesi scende in piazza mercoledì 28 ottobre per
sollecitare un aiuto della politica a fronte delle nuove regole
imposte dall'emergenza Coronavirus. Ad annunciare l'adesione
all'iniziativa lanciata da Fipe Confcommercio, è il presidente
di Epat Torino Alessandro Mautino. "Dal Governo - dice a Radio
Veronica One - ci aspettiamo degli aiuti. Noi continueremo a far
sentire la nostra voce e mercoledì ci sarà anche a Torino una
manifestazione del mondo del pubblico esercizio".
"Uno Stato non si può dimenticare di noi, di tutto il mondo
del pubblico esercizio di cui fanno parte ad esempio anche le
discoteche, chiuse dalla fine di febbraio, o il mondo del
catering che è in estrema sofferenza - aggiunge Mautino -.
Finché non vedo non credo, ma sono costretto a sperarci perché
sarebbe un assurdo che non arrivassero dei sostegni adeguati".
Per Mautino con il Dpcm che impone la chiusura a mezzanotte e
il divieto di somministrazione non al tavolo dopo le 18 "si è
dato un duro colpo e sembra sempre che sia strumentalizzata un
po' questa parte della giornata e di tessuto operativo che non
sono sicuramente le prime fonti di contagio". Positivo invece il
giudizio sull'ordinanza della sindaca Chiara Appendino "perché i
problemi non si creano nei locali, ma fuori e dopo l'orario di
chiusura".
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